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Descrizione

Monumento dedicato al grande scienziato Galileo Ferraris che nel XIX nacque nel paese di Livorno Vercellese che prese poi il suo nome, segno di onorificenza dato il livello di scoperte in campo elettrotecnico che lo resero famoso in tutto il mondo, il monumento è ubicato nella piazza omonima.

Figlio di un farmacista, Luigi Ferraris, e di Antonia Messia, cresce in una famiglia numerosa con tre fratelli e altrettante sorelle. Rimane però orfano di madre all'età di 8 anni e inizia così a istruirsi presso la casa di Torino di uno zio medico. Dopo aver frequentato il collegio di San Francesco da Paola di Torino, che sarebbe poi diventato il liceo classico Vincenzo Gioberti, si laurea in ingegneria civile a 22 anni e diventa assistente di fisica tecnica presso il Regio museo industriale italiano (il futuro Politecnico di Torino) a partire dal 1877. Dallo stesso anno fino alla morte fu anche professore di fisica alla Scuola di guerra di Torino.

Si dedica quindi agli studi dell'elettromagnetismo e nel 1885 riesce a dimostrare l'esistenza di un campo magnetico rotante generato da due bobine fisse, ortogonali e percorse da correnti alternate della stessa frequenza e sfasate di 90°. Fra il 1885 ed il 1888 Ferraris portò avanti una serie di scoperte, fra cui alcune relative ai generatori trifase, scrivendo numerose pubblicazioni scientifiche sull'elettromagnetismo. Il 18 marzo 1888 la scoperta del campo magnetico rotante fu esposta ufficialmente in una nota presentata all'Accademia delle Scienze di Torino e pubblicata il 22 Aprile, l'8 dicembre di quell'anno Nikola Tesla pubblicherà un suo progetto per un motore a corrente alternata, questo si trasformerà in un caso giudiziario in cui Tesla fu accusato di frode.

Galileo Ferraris ebbe rapporti con Elihu Thomson ed ingegneri della Westinghouse e li invitò ad investigare il sistema della corrente polifase, in seguito un suo studente, Guido Pantaleoni, andò a lavorare alla Westinghouse e fece da tramite per importare licenze sui brevetti europei.

La Westinghouse Electric, alla fine acquistò i brevetti di Tesla e lo portarono alla realizzazione dei motori elettrici su scala industriale e alla nascita di un importante settore industriale.

Nel 1889 fonda presso il Regio museo industriale italiano una Scuola di elettrotecnica, la prima scuola di questo genere in Italia che successivamente sarà incorporata nel Politecnico di Torino. In questa scuola insegna fino alla sua morte. Nel 1896 Galileo Ferraris fonda l'Associazione elettrotecnica italiana e ne diventa il primo presidente nazionale. Nello stesso anno viene nominato senatore del Regno ma, tre mesi dopo, muore di polmonite a 49 anni. È sepolto nel cimitero monumentale di Torino (prima ampliazione arcata 166).

Nel 1891 Ferraris verrà riconosciuto come "il padre della corrente trifase" da tutti i partecipanti alla cena del congresso dell'Esposizione Elettrotecnica di Francoforte.

Indirizzo e punti di contatto

Nome Descrizione
Indirizzo Piazza Galileo Ferraris, 1

Mappa

Indirizzo: Piazza Galileo Ferraris, 13046 Livorno Ferraris VC
Coordinate: 45°16'56,6''N 8°4'48,3''E Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)

Modalità di accesso

Il Monumento è situato in Piazza Galileo Ferraris, di fronte alla chiesa di San Giovanni Decollato, in Piazza Galileo Ferraris, al fianco dell'omonimo museo.
L'accesso è diretto dalla strada e l'ingresso è allo stesso livello della strada.

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